TAP Portugal implementa un divieto esteso ai trasporti di prodotti derivanti dallo sfruttamento animale

TAP_Portugal_A320-200_CS-TMW_FRA_2011-7-8TAP è la maggiore compagnia aerea portoghese. L’azienda ha appena adottato una politica di divieto totale di trasporti per quello che riguarda le pinne di squalo e le parti (o i cadaveri) di animali uccisi da cacciatori come trofei in seguito ad una negoziazione con l’associazione PETA US.

TAP ha in comune con la maggior parte delle compagnie aeree commerciali il divieto di trasporto di primati per la vivisezione. Tuttavia, non abbiamo dati certi rispetto al fatto che queste aziende non trasportino cani, gatti ed altri piccoli animali comunemente utilizzati all’interno dei laboratori di vivisezione. Un passo fondamentale della lotta al trasporto di animali per i laboratori al fine di creare ancora maggiori difficoltà a questa industria è sicuramente arrivare ad una politica di divieto totale dei trasporti di animali per molte di queste aziende.

Per il momento, ci auguriamo che molti seguano quanto appena fatto dalla TAP adottando un divieto totale di trasporto riguardo a tutti i prodotti derivanti dallo sfruttamento animale.

5 – 13 Dicembre 2015 – Settimana Internazionale contro il Trasporto di Animali per la Vivisezione

g2h_weoa2015La campagna ‘Gateway to Hell – Senza Ritorno‘ diffonde una chiamata per una settimana internazionale di protesta contro la vivisezione ed il traffico di animali verso i laboratori dal 5 al 13 dicembre 2015. Una settimana in cui intensificare le proteste, a livello globale, per far crescere la pressione, a livello globale contro coloro che traggono profitto dalla vivisezione!

Durante gli anni questa campagna ha convinto oltre 20 compagnie aeree ad abbandonare I trasporti di animali, ultima tra le tante Japan Airlines che dallo scorso maggio ha imposto un veto sui trasporti di primati nei suoi aerei. Risultati frutto di caparbietà e determinazione.

L’obiettivo principale di questa settimana di protesta sarà Air France – KLM, in quanto ultima compagnia aerea commerciale al mondo attivamente coinvolta nel traffico di animali per la vivisezione, strategicamente cruciale nella tratta di primati.

.Se vuoi organizzare la tua prima protesta, qui di seguito alcuni suggerimenti:

  1. Trova un aereoporto con voli Air France nelle tue vicinanze, una lista completa è presente a questo link ed organizza un presidio di protesta durante la settimana
  1. Stampa una delle grafiche presenti a questo link, o elabora e realizza uno striscione
  1. Tenta di promuovere l’iniziativa attraverso email, newsletters, mailing lists, siti di controinformazione etc
  1. Facci sapere della iniziativa, inviaci una mail a senzaritorno@inventati.org
  2. Se possibile documenta la protesta attraverso foto o immagini, sempre accertandosi che le persone coinvolte abbiano piacere ad essere ritratte. Inviaci un report con una breve descrizione della protesta per poter diffondere un resoconto dell’iniziativa.


Mostriamo ad Air France – KLM che le proteste andranno avanti sino alla fine dei trasporti di animali, sino alla fine delle vivisezione!

Volantinaggio e Protesta al Cinemambiente di Torino

cinemambienteDomenica 11 ottobre: ultima giornata di Cinemambiente, dove, tra gli innumerevoli e deprecabili sponsor, partners e collaboratori (tra cui San Paolo, Iren, Expo, Torino Smart City, ecc..) spicca anche Airfrance-KLM quale vettore ufficiale.
Questo festival è una rassegna di film internazionali a tematiche ambientali che (come già è stato fatto notare con l’iniziativa precedente svoltasi qui a Torino) è stata posticipata di 4 mesi per aderire a “Nutrire le città“, ovvero un progetto “in sintonia con Expo 2015“.
Non ci siamo fatte scappare quest’occasione per volantinare selvaggiamente di fronte all’entrata del cinema Massimo, informando i passanti e gli avventori dell’evento sulle nefandezze di Air France.
Il festival, con il suo slogan “Movies save the planet“, nasconde la vera faccia di certi sponsor, vendendosi come evento istituzionale di critica in perfetto stile green economy. Partendo da queste premesse, è chiaro che il suo pubblico è sembrato rivelarsi sensibile a certe tematiche, ma sempre in maniera superficiale e sbrigativa.
Le reazioni al nostro volantino sono quindi state genericamente accoglienti e di indignazione per aver visto scorrere fra una proiezione e l’altra gli spot pubblicitari di Air France.

Per la liberazione umana, animale e della terra.
Altre strillone torinesi