Anche in Francia continua la campagna contro Air France – KLM ed il trasporto di animali per la vivisezione.
In occasione della settimana internazionale di protesta una trentina di attivisti /e si sono radunati /e davanti agli uffici Air France dei Giardini di Lussemburgo, a Parigi Per oltre due ore sono stati distribuiti volantini che svelavano il ruolo di Air France – KLM nell’industria della vivisezione, mentre altre persone mostravano attraverso cartelli ed immagini ai passanti il vero volto di questa azienda. Rispetto ad altri paesi, in Francia le proteste si svolgono davanti alle agenzie di vendita e promozione della azienda, creando un notevole effetto di disturbo. Cori e slogan hanno ricordato ad impiegati /e e clienti Air France le responsabilità di chi fa profitto ed affari sulla pelle di milioni di animali ogni anno.
Pochi giorni dopo, il 27 di Giugno a Lione, si è svolta una protesta similare, sempre nel centro cittadino. Nel resoconto diffuso dalle /gli attiviste /i si legge: “ Per la prima volta dall’inizio della capagna a Lione, non abbiamo avuto particolare pressione da parte della polizia. Solo ad un certo punto uno degli sbirri si è avvicinato chiedendoci di abbassare il rumore del megafono, a causa di lamentele dei vicini. Questo non ci ha certo dissuaso dall’urlare e parlare al megafono senza sosta per le due ore a venire. Chi passava ha mostrato interesse verso la protesta ed in molti casi ha espresso supporto verso la campagna, non ci interessano le lamentele, faremo in modo di essere ancora più rumorosi /e sino a quando le voci degli animali saranno ignorate.”