Mercoledì 24 settembre 2014 Senza Ritorno ha lanciato la campagna contro DHL in Italia. A livello internazionale, le proteste contro questa compagnia sono già in corso da diversi mesi negli Stati Uniti, in Germania e altri paesi. Ora anche i vertici di DHL in Italia sono al corrente della complicità della loro azienda con l’industria della vivisezione, come risulta da questa dichiarazione pubblicata su un loro sito internet venerdì 26 settembre 2014:
Venerdì, 26 Settembre, 2014
Comunicazione DHL Trasporto Animali
I termini e le condizioni di trasporto che DHL adotta, nonché l’accettazione di diverse convenzioni (tra cui la CITES) vietano a DHL il trasporto di animali vivi ai fini di test di laboratorio. Siamo a conoscenza che un subappaltatore statunitense di DHL stia trasportando animali per via aerea verso alcuni laboratori.
Il trasporto non viene effettuato da DHL, ma da un’azienda terza che, in maniera del tutto indipendente, ha preso accordi con alcuni istituti di ricerca, suoi clienti.
DHL ha già segnalato all’azienda terza le reazioni ricevute da diverse Organizzazioni Non Governative a riguardo.
Il subappaltatore ha comunicato a DHL la volontà di portare a termine gli obblighi contrattuali presi con gli istituti di ricerca, assicurando il più ferreo rispetto delle normative vigenti in materia.
Fonte: http://www.dhllive.com/content/comunicazione-dhl-trasporto-animali-0
Questa dichiarazione, probabilmente diramata dall’ufficio di relazioni pubbliche della casa madre dell’azienda in Germania, non spiega realmente quali siano i legami tra DHL e ABX Air.
ABX Air, una compagnia cargo con sede in Ohio, è la principale compagnia aerea a trasportare primati dalla Cina e dal Sud Est Asiatico negli Stati Uniti, dove vengono usati in esperimenti di vivisezione per aziende quali Charles River, Covance ed altre.
Oltre la metà degli aerei di ABX Air usa i colori ed il logo di DHL.
DHL è il cliente più importante di ABX Air (garantendo loro oltre il 50% dei profitti), per questo motivo, la campagna internazionale ´Gateway to Hell´ chiede a DHL di usare la propria influenza per fare pressione su ABX Air affinché cessi i trasporti di primati.
DHL è un’azienda globale, e la campagna nei suoi confronti si sta diffondendo velocemente a livello internazionale, per questo vi invitiamo a continuare a mandare mail di protesta e commenti sulle loro pagine facebook anche in Italia, al fine di far pressione affinchè DHL faccia cambiare idea ad ABX Air o cessi di fare affari con ABX Air.
Fino a quando DHL continuerà a collaborare con ABX Air anche in Italia continueremo le proteste.
Dall’11 al 19 ottobre, la campagna Gateway to Hell aderisce alla ´Primate Liberation Week´, una settimana di proteste contro l’uso di primati nei laboratori di vivisezione. Durante questa settimana, attivistx in tutto il mondo organizzeranno presidi e manifestazioni contro ABX Air e DHL, come pure Air France/KLM e laboratori che sperimentano su primati.
Anche in Italia nell’ambito della campagna Senza Ritorno sono stati organizzati dei presidi contro DHL e Air France/KLM a Milano e Torino.
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